Paperone è di casa al Bernabeu. Stando alla classifica annuale pubblicata da Forbes, il Real Madrid si conferma il club calcistico più ricco del mondo per la terza stagione consecutiva. I blancos, nonostante una flessione del 5 per cento, restano al vertice della graduatoria con un valore di poco inferiore ai 3 miliardi di euro, con 660 milioni di ricavi annui. Alle spalle dei campioni d'Europa si avvicinano i rivali storici del Barcellona: il club catalano è valutato oltre 2,8 miliardi e ha circa 580 milioni di ricavi.
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Due club spagnoli in vetta, entrambi ad azionariato popolare e con una dirigenza eletta dai soci, poi i grandi colossi inglesi, con l'eccezione del Bayern Monaco, gigante tedesco. Sul podio dunque sale il Manchester United che, nonostante nell'ultimo anno non abbia ottenuto risultati esaltanti, ha un valore di 2,74 miliardi (aumentato del 10 per cento in 12 mesi grazie alle risorse della famiglia Glazer). Staccati tutti gli altri, a partire dai bavaresi (valore poco superiore a 2 miliardi), poi a seguire City, Chelsea, Arsenal e Liverpool.
Sorprendentemente resistono nella Top Ten due club italiani. Al nono posto c'è la Juventus: 740 milioni di euro il valore dei bianconeri, in lieve discesa rispetto a dodici mesi fa (-2 per cento) e con un ricavo di 335 milioni. La famiglia Agnelli può sorridere visti i risultati di quest'anno, mentre di tutt'altro umore è Silvio Berlusconi: il suo Milan è ancora in decima posizione, seppur il suo valore (686 milioni) sia calato del 10 per cento. Di questo passo i rossoneri difficilmente figureranno ancora in questa speciale classifica.