Il 9 giugno 1988, nel corso del Grand Prix di atletica svoltosi a Bratislava, il campione Sergej Bubka migliora di due centimetri il record mondiale di salto con l’asta realizzato da lui stesso l’annata precedente a Praga. Il nuovo primato è quindi portato a 6,05 metri. Il sovietico ha elevato in 4 anni di ben 20 centimetri il limite della specialità. La Cecoslovacchia (ora divisa in Repubblica Ceca e Slovacchia) in particolare portò bene a Bubka, infatti i suoi livelli più elevati sono stati raggiunti a Praga e appunto Bratislava. L’atleta è entrato in gara con la misura di 5,70. Superato il primo salto, l’asticella veniva portata a 5,90. Questo secondo salto rasentava la perfezione, permettendo a Bubka di non avere più avversari. Lo stesso quindi chiedeva di posizionare l`asticella a 6,05 metri ed anche in questo caso l’esecuzione risultava perfetta. Con quello di Bratislava, Bubka realizzò il suo ottavo record mondiale all’aperto. Bubka che si è ritirato il 4 febbraio 2001 ha stabilito 35 record (17 all`aperto e 18 al coperto). Ancora oggi il suo record outdoor è imbattuto: 6.14, ottenuto al Sestriere in Italia il 31 luglio 1994.