L'8 luglio 1989 l'Argentina vince per 1-0 contro l'Uruguay e si qualifica al girone finale di Coppa America. Nonostante l'espulsione di Ruggeri dopo soli 17 minuti, comminata dall'arbitro colombiano Diaz, che costringe la squadra di Bilardo a giocare quasi tutta la partita in inferiorità numerica. Alla mezz'ora una punizione di Maradona sibila a fil di traversa. La celeste gioca a zona e si sforza di dettare il ritmo, ma assai di rado coglie i rivali impreparati e Ruben Sosa non ha palle gol giocabili. Alla ripresa il copione ed il risultato non cambiano fino al 67', quando Caniggia è lesto a raccogliere una palla invitante di Maradona e batte il portiere. Un vantaggio meritato che consente agli argentini di accedere al girone finale composto da 4 squadre. L'edizione della Coppa America sarebbe stata poi vinta dal Brasile, paese ospitante, che vinse tre partite su tre del conclusivo girone all'italiana.