Il 6 Maggio 1989 a Siracusa, Francesco Damiani si laurea campione del mondo WBO per la categoria dei pesi massimi, battendo in meno di 8 minuti il venticinquenne sudafricano Du Plooy. Dopo 56 anni un altro gigante italiano è campione mondiale: nel 1933 infatti il grande Primo Carnera guadagnò la corona iridata. Il match è cominciato da poco quando il destro e il dritto del sudafricano si schiantano sulla faccia di Damiani: tutto previsto, anche se per due riprese c’è da soffrire. Ma il colosso di Bagnacavallo alza il ritmo e si decide a cambiare tattica, fa partire due ganci sinistri forti, veloci e potenti. Du Plooy si accascia al suolo con le gambe flosce, senza più la minima forza. E’ finita. Nel futuro di Francesco c’è l’incontro da due milioni di dollari contro l’allora 41enne George Foreman. Questo però è un giorno di festa: l’Italia si gode il miglior peso massimo che abbia mai avuto nella sua storia.