25 marzo 1995. Mike Tyson riassapora la libertà dopo 1095 giorni di detenzione dovuti allo stupro di Desiree Washington, all'epoca del fatto poco più che 18enne e iscritta al concorso di Miss Black America. Alle 5.30 la sveglia, quindi dopo aver sistemato le proprie cose e alcune formalità burocratiche 'Iron Mike', ore 6.15, varca il cancello del penitenziario di Plainfield. Una gigantesca guardia del corpo lo nasconde ai 1000 curiosi fino ad una limousine nera dove lo attendono il manager, gli amici e, si dice, tale Monica Turner, fidanzata del pugile di Catskill. Nessuna espressione sul viso, poche parole su un comunicato ufficiale ("Non sbaglierò più"), una notizia: "Sono musulmano". 'Iron Mike' è libero.