8 giugno 1996. Nella penultima tappa del Giro d'Italia il russo Pavel Tonkov guadagna quasi tre minuti su Olano e conquista la maglia rosa. La 21esima frazuione, da Cavalese all'Aprica, è quella che decide la corsa rosa del '96. Cinque passi da scalare, 250km di lunghezza, un caldo infernale e in mezzo il terribile Mortirolo. In classifica comanda lo spagnolo Abraham Olano con un solo secondo di vantaggio sul favorito per la vittoria finale, il russo Pavel Tonkov. La corsa si decide proprio sul passo del Mortirolo, dopo che Mendola e Tonale non avevano provocato scossoni. I primi ad allungare sono Ugrumov e Gotti, ai quali rispondono Zaina e Tonkov. C'è anche Olano, che inizia però a soffrire. Poi lo spagnolo finisce improvvisamente la benzina, a 4 km dalla vetta ha già 50" di ritardo. Gotti e Tonkov rimangono da soli al comando e andranno d'accordo fino al traguardo: Gotti vince il tappone, Tonkov si prende la maglia rosa. Olando arriva a 2'52" e regala il Giro al russo, che il giorno successivo trionferà a Milano.