Quando parliamo della Juventus ci si pone il grande dilemma di come impostare l’articolo. Un conto è la cronaca, la Juve ha vinto l’ennesimo scudetto e anche qui volendo si apre un contenzioso, 36 per la Lega, 38 per i tifosi, un conto è il commento che è sempre condizionato dal contesto e da chi vi opera, di conseguenza l’obiettività da un punto di vista teorico è irraggiungibile. Un paese diviso, tra chi la odia e chi la ama, non esiste il neutro, il grigio, guarda caso le maglie della Juventus sono bianconere! A parte le battute in questi giorni è uscita la sentenza della Corte di Appello, 15 punti di penalizzazione da scontare nel campionato in corso, più le varie inibizioni inflitte alla dirigenza bianconera, che anticipatamente si era dimessa. Il Procuratore Federale aveva chiesto 9 punti di penalizzazione, con le inibizioni sia per i dirigenti della Juve che per i dirigenti coinvolti, con relative multe (Sampdoria, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Pescara, Pro Vercelli, Novara). Il fatto che la Corte di Appello abbia inasprito la pena solo per la Juventus, e abbia prosciolto tutte le squadre coinvolte, suona come un accanimento.
"ROBA DA MATTI" ha intitolato il Tutto Sport, "STANGATA - 15" ribatte la Gazzetta dello Sport per concludere con il Corriere dello Sport "- 15 ASFALTATA" .
Già da qui si intuisce qualcosa, un lettore legge quello che vuole questo è chiaro, ma di solito preferisce ed apprezza quello che gli piace sentire.
Ma perché la Corte di Appello ha decretato questa sentenza quando le plusvalenze si fanno in due? In attesa delle motivazioni che usciranno entro 10 giorni, una possibile risposta è riconducibile al fatto che la Juventus ha falsificato i campionati, ha creato un “sistema” che di fatto gli ha permesso di avere nuova liquidità per comprare e schierare nuovi giocatori, soldi che non avrebbe avuto anche di fronte alle numerose perdite. Si chiama ricapitalizzazione, frugarsi le mani in tasca, che c’è sempre stata ma è stata alleggerita da questo sistema che solo lei ha creato. Il valore dei giocatori passa in secondo piano, da qui l’assoluzione delle altre squadre per il caso plusvalenze. Staremo a vedere anche perché la Juventus quotata in Borsa deve rispondere alla Consob, oltre alla UEFA, a tutti sembrerebbe.
Concludo citando il motto juventino #finoallafine, aggiungo #alpeggiononc’èmaifine, ma questo può essere un commento, una battuta. Atteniamoci ai fatti, alla cronaca altrimenti anche io scrivendo ho trovato un mestiere!!!
a cura di Marco Foianesi