NAPOLI IN VETTA: I MOTIVI
Il Napoli prosegue il suo cammino verso il meritato scudetto. La formazione di Luciano Spalletti gioca un altro calcio come lo stesso allenatore Oliver Glasner tecnico del Eintrach Francoforte prossimo avversario di Champions ha dichiarato “Il Napoli gioca un calcio anti-italiano, fanno un contropressing che in Italia non si vede da nessuna squadra” La coppia fantasia, qualità Kravra-Osimhen si trova a meraviglia, nella partita vinta per 2-0 contro il Sassuolo sono di nuovo andati a segno, il vantaggio sulla seconda rimane invariato +15. Un tale divario che il presidente De Laurentis ha commentato “ Ma perché mi meravigliate di questo Napoli? Siamo sempre stati competitivi, magari non i più forti, ma sicuramente i più onesti”. Dopo 22 anni si dovrebbe interrompere il dominio incontrastato del trio Juve, Milan, Inter
SABATO ALLA MILANESE
Sabato hanno giocato e vinto le milanesi. Il Milan nel derby lombardo contro il Monza che non perdeva da otto turni, l’Inter contro L’Udinese. A Monza c’é stato il record di spettatori, più di 14000 , un match amacord per la coppia Berlusconi-Galliani che per trenta anni sono riusciti a portare il Milan sul tetto del Mondo, e ora sognano e si divertono in Brianza. Il Milan l’ha risolta con una giocata di Messias, ma ha sofferto più del dovuto, incapace di raddoppiare, ha rischiato di essere raggiunto da un Monza che ha provato con tutte le sue forze ed è stato anche sfortunato colpendo il palo con Ciurria. L’Inter ha vinto 3-1 contro L’Udinese, ma il risultato non deve ingannare. Dopo il vantaggio di Lukaku su rigore, finalmente dopo le polemiche e le ruggini di spogliatoio è riuscito a segnare a San Siro dopo 363 giorni. Raggiunto sul finale del primo tempo solo nel finale con un tocco delizioso di Mkhitaryan e Lautaro Martinez ha ottenuto la vittoria. Un Inter matura, fisica che sarà impegnata in Champions contro il Porto, e che mantiene il secondo posto.
LE ROMANE
Hanno vinto anche loro. Ma se da una parte è lecito aspettarsi Immobile, una sua doppietta ha piegato la Salernitana del nuovo allenatore Paulo Sousa, dall’altra il norvegese Solbakken è riuscito a segnare la sua prima rete in Italia e ha permesso alla squadra di José Mourinho di vincere e di rimanere nella zona Champions
LE TORINESI
Non hanno niente in comune, ma in questo momento sono vicine in classifica a causa della nota vicenda juventina, e martedì 28 febbraio si sfideranno nel derby in uno stadio completamente bianconero dal momento in cui i tifosi granata hanno deciso, come in precedenza avevano fatto i tifosi viola, di non presentarsi e piegarsi alle regole della vecchia signora che impone di registrarsi nel proprio sito per acquistare il biglietto. Tematiche tra tifosi, ma in effetti il calcio lo si ripete e lo si scrive per l’ennesima volta dovrebbe essere della gente. Il campo ha detto che la Juventus ha vinto per 2-0 a la Spezia, grazie a Kean e “Fideo” Di Maria che appartiene ad un altra categoria. Il risultato non è di corto muso, solamente perché il nonno Allegri lo aveva promesso al suo nipote appena nato. Il livornese è tipico nelle sue battute alla toscana. Cerca di nascondere i problemi in attacco depistando sempre i giornalisti e si candida non alla panchina d’oro che è stata assegnata a Stefano Pioli, ma al miglior attore non protagonista, nel film “Anche i ricchi piangono”,lui almeno con sua dialettica fa ridere.
Chi non fa ridere è il Torino, che pareggia in casa con la Cremonese ultima in classifica. I giocatori corrono, danno l’anima, ma è abbastanza evidente che nello scacchiere di Ivan Juric manca più di una pedina, Il Re Cairo pensa che va bene così, e se lo pensa lui che è il Presidente allora va bene, alla fine il Toro a cosa deve ambire?
FIORENTINA BELLA DI NOTTE MA DI GIORNO NO
Ormai a Firenze sono rassegnati. In campionato la Fiorentina non sa più vincere. Il pareggio contro l’Empoli purché in rimonta va considerato come un’altra occasione persa per agganciare la zona europea, quella ormai passa dalla Coppa Italia o dalla Conference Legue. Il Presidente pensa solo al Viola Park, e Barone litiga con tutti. Italiano è diventato prevedibile in Italia, e anche lui pensa al prossimo viaggio in Europa.
SALVEZZA
Ultima è sempre la Cremonese che ha strappato un buon punto a Torino, anzi esce rammaricata da una vittoria, sarebbe stata la prima, che avrebbe anche meritato. Ballardini ci crede e fa bene. Chi non ci crede più è la Sampdoria che riesce nell’impresa di sbagliare anche un calcio di rigore e di perdere in casa all’ultimo minuto contro un Bologna che sta navigando in zone medio alte.
Colpo del Lecce in trasferta contro una irriconoscibile Atalanta.
Un campionato deciso in vetta, incerto e spettacolare in zona Champions, ma chi deve decidere veramente ancora non ha deciso. Siamo a metà febbraio e ancora c’è un asterisco che aleggia in classifica. Questo asterisco ho la sensazione che sia come quando si va a firmare un contratto, si vede e non si vede, lo si capisce in fondo a giochi fatti, e ogni riferimento è puramente casuale.
A cura di MARCO FOIANESI