Il 35enne Novak Djokovic ha vinto il primo Grande Slam della stagione in Australia sconfiggendo in finale il greco Tsitsipas con un netto 6-3, 7-6, 7-6. L’atto conclusivo è stato deciso al servizio. Un incontro equilibrato, combattuto con soli 3 break. Nel primo set è stato decisivo il 4 gioco in cui il serbo è riuscito a strappare la battuta al greco apparso un pò nervoso e contratto. Era la sua seconda finale in un Grande Slam, sempre con lo stesso giocatore, l’eterno, inarrivabile Djokovic. Nel secondo set sono andati al tiebreak dopo che Tsitsipas ha sciupato la palla set sul 5-4. Nel terzo set ci poteva essere la possibilità di allungare l’incontro quando il serbo ha perso subito la battuta. Ma con pronta reazione, con quella forza mentale che lo ha sempre contraddistinto c’è stato subito il contro break. La partita è scivolata così al secondo tiebreak , che ha sancito la 10 vittoria in Australia, il 22 Grande Slam, raggiungendo Rafa Nadal e il ritorno al primo posto nella classifica ATP. In un colpo solo Novak si è ripreso quello che gli avevano tolto. Solo il covid lo ha fermato per le note vicende sul vaccino. Questa finale metteva anche in palio la vetta del mondo, ma il 35enne serbo che aveva interrotto a 374 settimane di dominio incontrastato era di un altro avviso. Ha stroncato per ora i sogni dell’emergente Tsitsipas, che avrà modo visto la giovane età di raggiungere tali traguardi, ma soprattutto ha messo nel mirino il record assoluto detenuto dalla Steffi Graff ferma a 377. Lacrime di gioia e pianti grechi, ma solo per le origini perché la sportività, l’eleganza, regna in questo sport. Ci attende un anno interessante ed integrante anche a livello di numeri e statistiche. Chi sarà il primo nel 2023 a raggiungere 23 titoli di Grandi Slam.
A cura di MARCO FOIANESI