Josè Mourinho non cambierà mai. Il tecnico del Real Madrid, alla vigilia del debutto in campionato dei blancos contro il Real Saragozza, ha concesso un'intervista a Mundo Deportivo, popolare quotidiano sportivo di Barcellona. "Fa parte del gioco. A differenza che negli altri campionati in cui ho allenato, qui in Spagna sento che c'è una campagna contro di me. Sento un trattamento diverso nei miei confronti. Con tutte le pietre che mi lanciano addosso si potrebbe costruire un monumento", ha detto lo Special One, sempre nelle vesti di vittima sacrificale.
Nonostante tutto, Mourinho sta bene a Madrid: ""Sono soddisfatto di dove sono, sento di essere nel luogo giusto. A volte non vengo capito ma dico sempre quello che penso, senza alcuna paura delle conseguenze". Infine non poteva mancare una battuta sul Barcellona, i rivali storici del Real e un'autentica ossessione per Mou: "E' una squadra che gioca le nostre stesse competizioni. La cosa incredibile è che vince sia quando gioca bene, sia quando gioca male. E non penso che le cose cambieranno", ha ironizzato il portoghese.