Il Teramo schiaccia sull’acceleratore, Vigor seconda sconfitta
Teramo - Vigor Senigallia: il tabellino
Teramo (3-4-2-1): Di Giorgio, Menna, Cipolletti, Brugarello; Sanseverino (70’ Loncini), Esposito, Ferraioli (74’ Baumwollspinner), Pietrantonio; Pavone, D’Egidio (89’ D’Amore); Galesio (58’ Toure, 81’ Bustos).
A disp. Torregiani, Cangemi, Pepe, Capitanio. All. Pomante.
Vigor Senigallia (4-3-3): Roberto, Mancini, Pjetri, Magi, Beu (91’ Idaro); Gonzalez, De Angelis (77’ Di Sabatino), Di Sabatino (77’ Subissati); Gabbianelli, Pesaresi (64’ Ferrara), Konè (68’ Serio).
A disp. Campani, Alessandroni, Alla, Rotondo. All. Clementi.
Arbitro: Ciaravolo di Torre del Greco.
Rete: 9’ Galesio.
Note. Spettatori 1700 circa; ammoniti: Mancini, Baumwollspinner, Roberto; angoli: 1'+7'.
La cronaca
Per l'ottava giornata di campionato, nel primo turno infrasettimanale stagionale, la Vigor Senigallia è di scena al ‘Bonolis’ ospite del Teramo.
Mister Pomante cambia due undicesimi rispetto al derby di Chieti: dentro Sanseverino per Loncini e Pavone per Tourè.
Nelle fila ospiti scende in campo dal primo minuto Di Sabatino, cresciuto nelle giovanili del Teramo.
I locali grazie alla rete siglata al 9’ da Galesio, guadagnano i tre punti contro una Vigor che è sempre però in partita e conquistano così il settimo risultato utile consecutivo e continua a mostrare progressi e miglioramenti, mentre la Vigor cade per la seconda volta di seguito.
Un plauso a Roberto che evita il risultato largo per i padroni di casa. La Vigor punge, ma non ferisce, disinnescata da una buona difesa locale, al contrario di quella Vigorina che non mostra grande solidità e a cui manca una guida come era Marini. Urge anche una punta che possa supportare Pesaresi in attesa che ritorni Alonzi. Il pareggio sarebbe stato meritato, ma il Teramo ha avuto quella marcia in più che gli ha consentito di concretizzare sottoporta.
Cronaca. Il Teramo parte forte e già dopo nove giri di lancette sigla rete della vittoria: assist di Pavone per Galesio che batte Roberto. Al 11' D’Egidio grida al raddoppio, ma è in fuorigioco. Al 19′ Mancini spedisce fuori e pochi minuti dopo Gonzalez su punizione dai 25 metri centra in pieno la traversa. Al 41' miracolo di Di Giorgio su una pennellata su punizione di Gabbianelli e all'inizio della ripresa il portiere locale sventa ancora il pareggio su conclusione di Pesaresi. Sul finale Bustos colpisce la traversa dal limite.