Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche ha “riacceso i motori” ed è già al lavoro in vista della 58esima edizione consecutiva del Trofeo Luigi Fagioli, che quest’anno si disputa nel weekend del 23 luglio sul tradizionale percorso che unisce Gubbio al Valico di Madonna della Cima. La classica e gettonatissima cronoscalata umbra è stata confermata da ACI Sport come prova del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), la massima serie tricolore della quale sarà l’ottavo round 2023. Oltre ai consueti impegni che anticipano l’evento, il comitato organizzatore è stato impegnato nel rinnovo delle cariche sociali. Dalla riunione è scaturito il nominativo del nuovo presidente del CECA, Alessandro Fiorucci. Classe 1979, già commissario tecnico ACI Sport con varie esperienze sul campo, F1 compresa, e ormai da tempo coinvolto attivamente nell’organizzazione della corsa nota come “Montecarlo delle Salite”, Fiorucci succede a Luca Uccellani. Quest’ultimo è stato presidente del CECA per otto edizioni del Trofeo Fagioli di successo (alcune anche riuscendo a superare brillantemente tutte le complessità relative agli anni della pandemia), oltre alla straordinaria chicca internazionale di aver ospitato nel 2018 il FIA Hill Climb Masters, le “Olimpiadi delle Salite” con ben 23 nazioni rappresentate. Lo stesso Uccellani saluta la carica rimanendo coinvolto nelle attività del Trofeo Fagioli e nei primi mesi sarà di supporto a Fiorucci, che come nuovo presidente insieme a tutto il CECA si lancia con entusiasmo verso i nuovi traguardi che la gara di Gubbio vorrà raggiungere confermando in toto gli elevatissimi standard di sicurezza, logistica e organizzazione che il circus delle cronoscalate le riconosce. Riguardo alle altre cariche, il direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci assume il ruolo di vicepresidente, mentre Claudia Marchi quello di segretaria. Inoltre, sono impegnati come consiglieri del direttivo Marco Berettini, Vincenzo La Rosa, Daniele Palazzari e Andrea Sborzacchi.