Novak Djokovic e Viktoria Azarenka trionfano a Indian Wells. Il serbo strapazza in finale il canadese Milos Raonic con un netto 6-2 e 6-0 e, col quinto successo sul cemento californiano (nessuno come lui), conquista il suo 27.o Masters 1000 eguagliando Rafa Nadal. Tra le donne la bielorussa bissa il successo del 2012 battendo con un doppio 6-4 un'irriconoscibile Serena Williams: solo Vika in carriera è riuscta a battere l'americana in 4 finali.
L'ultimo atto maschile delude gli spettatori di Indian Wells: non c'è stata partita, l'uragano Nole - mostratosi completamente ristabilito dopo il problema all'occhio - si abbatte sul giovane Raonic, sei volte ko col serbo su sei duelli. Vola sul 4-0 nel primo set, concedendo poi due game al canadese, mentre nel secondo parziale non gli lascia neppure le briciole: a Djokovic sono sufficienti 79 minuti per mettersi in bacheca il 62.o titolo in carriera e confermarsi il numero uno al mondo, una spanna sopra tutti gli altri.
Ben più combattuta la finale femminile, dove Vika Azarenka - finita al 15.o posto del ranking per una serie di problemi fisici e da domani di nuovo nelle Top 10 - si conferma la bestia nera di Serena Williams: o meglio, in 21 confronti l'americana si è imposta in ben 17 occasioni, ma la bielorussa è l'unica tennista della storia ad averla battuta per 4 volte in finale. La numero uno al mondo, in evidente calo e già sconfitta a gennaio in Australia dalla Kerber, perde la seconda finale consecutiva: non succedeva dal 2004.