Non è un calciatore l'atleta italiano più pagato. Il primato appartiene a Valentino Rossi, pilota della Ducati, con un ingaggio di 14,3 milioni di euro. Una stranezza nostrana, considerato che in 114 paesi su 182 i più ricchi sono proprio coloro che prendono a calci un pallone. Il quadro è delineato dal rapporto che verrà diffuso dal network statunitense Espn in 'The Magazine', in uscita a maggio. Le cifre prese in considerazione sono relative solo agli ingaggi, il calcolo non tiene conto delle sponsorizzazioni.
A contendersi il primo posto sul pianeta sono Alex 'A-Rod' Rodriguez, asso statunitense dei New York Yankees (baseball), e il pugile filippino Manny Pacquiao: entrambi si assestano a 32 milioni di dollari. Il 'dottore', stella assoluta del Motomondiale, vale 20,8 milioni di dollari. Al cambio, fanno circa 14,3 milioni di euro. Ci sono tracce di Italia quando si esaminano le caselle di Spagna e Brasile. Lì, infatti, spuntano i nomi di Fernando Alonso e di Felipe Massa, i piloti della Ferrari che secondo Espn ricevono rispettivamente 22,7 e 17 milioni di dollari. Sta meglio un ex ferrarista, il finlandese Kimi Raikkonen che ha lasciato la Formula 1 per il rally e che ora si cimenta anche nella Nascar. Risultato: 26,3 milioni di dollari.
Non bisogna stupirsi se la classifica non è occupata nei primi posti da atleti del calibro di LeBron James, Tiger Woods o Roger Federer, che riempiono i rispettivi conti in banca grazie al determinante contributo di partner commerciali. Quanto alla media ingaggi, il Barcellona è la squadra che spende di più: i catalani pagano l'ingaggio medio più alto (7,91 milioni di dollari), il Real Madrid segue a ruota (7,35) precedendo New York Yankees (6,75) e Los Angeles Lakers (6,54). Nella top ten c'è l'Inter, settima con una media di 5,99 milioni di dollari. Il Milan (5,6) è 14.o, la Juventus (4,1) è 38.a e la Roma (3,3) è 62.a.