La risposta di Watt, però, non è proprio piaciuta a Hulme che, per colpa dell'omofonia del nome del calciatore con la parola inglese "What", (tradotto con in italiano "cosa"), si è sentito preso in giro ed ha sventolato un secondo cartellino giallo, espellendo il 27enne. A riportare la calma ed a spiegare il misunderstanding ci ha pensato il capitano della squadra, Parkes, il cui intervento è servito per revocare l'ingiusta sanzione. L’episodio, ovviamente, ha subito fatto il giro del web, diventando presto virale. Per la cronaca, l'Hemel Hempstead ha vinto 2-0 il match proprio grazie ad una rete del classe 1991, che si è preso così la propria personalissima rivincita.