E' polemica in Spagna dopo che la notte scorsa la radio privata cattolica Cadena Cope (di cui è proprietaria la Conferenza episcopale spagnola) ha affermato che il Real Madrid sta sollevando dubbi sulla serietà dei controlli antidoping su giocatori del Barcellona e del Valencia, due squadre che lavorerebbero "con dottori di dubbia reputazione". In particolare al Valencia sarebbe stato accostato il nome di Eufemiano Fuentes, il medico al centro delle inchieste della magistratura ordinaria sul doping nello sport spagnolo.
Il club catalano ha reagito con un duro comunicato, nel quale esprime "assoluta indignazione" davanti alle "gravi insinuazioni" di Cadena Cope, vicina al Real Madrid, e chiede "un'immediata rettifica". Il club catalano indica di avere già dato mandato ai propri avvocati di preparare le azioni legali opportune, davanti ad "atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con il fair play". Nessun commento, finora, dal Real Madrid.
Secondo il giornale catalano Mundo Deportivo, vicino al Barcellona, la mossa della radio madrilena pare collegata a un nuovo tentativo per destabilizzare la squadra allenata da Pep Guardiola, prima nella Liga con cinque punti di vantaggio sul Real di Mourinho: "Dopo le lamentele sul calendario, su presunti favoritismi arbitrali, e sulla presunta mansuetudine degli avversari con il Barcellona, ecco che arriva la giornata più sporca", scrive il quotidiano.