Sarà il ritorno in Champions League dopo 6 anni e mezzo dall'ultima partita (13 marzo 2012 contro il Marsiglia, battuto inutilmente 2-1), saranno stati i botti di calciomercato di inizio giugno, con gli arrivi di Asamoah, De Vrij, Lautaro Martinez, Nainggolan e Politano, ma l'inizio della stagione 2018-19 per l'Inter inizia all'insegna dell'entusiasmo, sia di squadra che di pubblico. E la risposta dei sostenitori nerazzurri è tutta sintetizzabile nei numeri: la campagna abbonamenti del club di Corso Vittorio Emanuele è prossima alla chiusura.
Quasi tre mesi fa, il 3 maggio, l'Inter lanciava la campagna abbonamenti denominata "A riveder le stelle", citazione dell'ultimo canto dell'Inferno di Dante. Un simbolico ritorno dei nerazzurri nel calcio europeo che conta. Nei primissimi giorni di vita dell'iniziativa, gli uomini di Luciano Spalletti ancora non erano sicuri del quarto posto, ma già era partita la caccia alla tessera. Adesso, ne mancano soltanto 300, disponibili in 7 settori dello stadio, come riporta la Gazzetta dello Sport. L'Inter ha messo a disposizione il 50% dei posti dello stadio (terzo blu, settore riservato ai tifosi ospiti, escluso) per gli abbonamenti, e San Siro è ad un passo dall'avere già a disposizione 37mila spettatori a partita. Numeri incredibili, che vedono la squadra nerazzurra prima per abbonamenti sottoscritti. La fedeltà dei sostenitori, in realtà, non è mai stata messa in dubbio, visto che nel 2017-18 ha superato il milione di spettatori nelle 19 gare interne. Intanto, è un incremento del 20% rispetto alla scorsa stagione e il secondo miglior risultato dal post Triplete: nel 2010-11, infatti, arrivarono circa 40mila abbonamenti.