Fresco di gol contro l'Hellas Verona, Borja Valero in un'intervista parla dei retroscena che lo hanno portato ai nerazzurri. "Ero sicuro di chiudere la carriera alla Fiorentina, invece venendo all'Inter ho fatto un passo avanti". il centrocampista spagnolo è stato fortemente voluto da Spalletti con chiari obiettivi: lavoro, costanza, solidità in mezzo al campo. L'ex viola sta rispettando le consegne ed è un titolare inamovibile.
"Corvino aveva un modo di pensare diverso dal mio, non andavamo d'accordo e il rapporto si è rotto. Non potevo rimanere in un posto dove non andavo d'accordo con quello che era il mio capo". Dunque, una campagnia di svecchiamento la Fiorentina l'ha avuto abbassando la media squadra a 25 anni dai quasi 30 della scorsa stagione. C'è una linea programmatica nelle scelte della dirigenza viola, che hanno voluto servire a Pioli una squadra fresca su cui lavorare da zero. Le parole di Borja Valero destabilizzano ogni cosa.Così si fa avanti l'inter con precise richieste "Quando mi hanno chiamato, mi hanno chiesto di fare esattamente quello che facevo alla Fiorentina, ovvero essere costante e fare bene il mio lavoro - continua - ho deciso di ascoltare le offerte e Spalletti: è stato quello che più ha insistito per avermi, mi ha dato molta fiducia. Non è stata una questione di soldi, altrimenti sarei andato in Cina il Natale scorso, mi offrivano tre volte quello che mi ha offerto l'Inter".