Buona la prima per la nuova Inter di Luciano Spalletti contro gli austriaci del Wattens. A Riscone di Brunico, nella prima amichevole stagionale, i nerazzurri piegano la formazione di seconda categoria austriaca per 2-1 con le reti di Pinamonti nel primo tempo e del baby Rover nella ripresa dopo il pareggio di Zangerl. Numerose le assenza per l'Inter, in attesa di Borja Valero, con i big che si uniranno ai compagni solo nella giornata di lunedì.
Non delude le aspettative la nuova Inter di Luciano Spalletti. I nerazzurri, impegnati nel ritiro di Brunico, superano gli austriaci del Wattens per 2-1. L'ex allenatore della Roma, che deve fare i conti con numerose assenza (i big si uniranno ai compagni solo nella giornata di lunedì) schiera Murillo alla Rudiger, lasciando Ranocchia e Miranda come centrali. In attacco spazio ai giovani Baldini e Pinamonti. Ed è proprio il classe 1999 ad aprire le marcature con la rete che regala il vantaggio ai nerazzurri. Il bomber della Primavera riceve palla dal compagno di reparto al limite dell'area di rigore e, con un destro secco, fredda Grunwald al 27'. L'Inter sfiora anche il raddoppio con Biabiany che pesca Rivas sul secondo palo, ma il ragazzo sciupa un'occasione clamorosa e la prima frazione si chiude con i nerazzurri avanti di un gol.
Spalletti, dà spazio a tutti i suoi giocatori, lasciando il solo Ranocchia come veterano ad inizio ripresa. I pochi allenamenti nelle gambe si notano tutti e gli austriaci ne approfittano per segnare la rete del pareggio, dopo che Zaniolo aveva colpito il palo con un colpo di testa da posizione defilata. Al 75' minuto, il neo entrato Nitzlnader sfonda sulla sinistra e pesca l’inserimento in area piccola di Zangerl che supera Padelli e fa 1-1. La reazione della baby Inter non si lascia attendere e, con carattere, gli uomini di Spalletti si prendono la loro prima vittoria grazie al colpo di testa di Rover, bravo a ribadire in rete dopo la traversa di Vanheusden a 4 minuti dalla fine. Soddisfatto anche il neo allenatore della ‘Beneamata’: "Mi è piaciuta la disponibilità dei ragazzi a mettere in pratica quello che abbiamo provato durante questi primi allenamenti, parlo soprattutto dei movimenti – sottolinea Spalletti -. Questo è un aspetto importante per me. Poi a centrocampo e in attacco non abbiamo ancora molti uomini, quindi ho preferito insistere sulla difesa e sulla fase difensiva in generale".