Quello fra l'Inter e Geoffrey Kondogbia è stato un matrimonio davvero sfortunato. Il francese, acquistato dalla società nerazzurra nell'estate del 2015, strappandolo alla concorrenza dei cugini del Milan per una somma vicina ai 40 milioni di euro, non è mai riuscito a mettere in luce le proprie qualità e, spesso e volentieri, è finito nel mirino della critica di stampa e tifosi. Nell'ultima stagione, l'ex Monaco ha vissuto un inizio da incubo sotto la gestione De Boer e poi è cresciuto con Stefano Pioli prima che l'intera squadra tirasse in remi in barca per un finale di campionato da dimenticare. Luciano Spalletti crede nel giocatore ma il clamoroso autogol messo a segno contro il Chelsea in amichevole potrebbe essere l'ennesimo segnale di un rapporto destinato a concludersi.
Il giocatore, infatti, secondo quanto riferisce 'La Gazzetta dello Sport', avrebbe chiesto la cessione per trovare più spazio in un altro club e candidarsi ad una chiamata della nazionale francese in vista dei prossimi Mondiali in Russia. Il primo club a farsi avanti per Kondogbia è stato il Valencia, che fra l’altro in queste ore sta perfezionando con l’Inter l’acquisto di Jeison Murillo. Ma la richiesta nerazzurra per il francese è di almeno 25-30 milioni di euro. "E non faremo sconti", fanno sapere da corso Vittorio Emanuele. L'altro giocatore ad un passo dall'addio è Gary Medel, sempre più vicino al trasferimento al Besiktas, in Turchia. In caso di doppia cessione, ovviamente, l'Inter dovrà correre ai ripari per non restare scoperta in un punto nevralgico del campo. I nomi caldi sul fronte centrocampo sono sempre gli stessi, con Arturo Vidal che occupa il primo posto nelle gerarchie dell'ex allenatore della Roma.
