Inter, si complica il mercato in entrata

Pubblicato il 30 luglio 2018 alle 11:55:51
Categoria: Calciomercato
Autore: Matteo Sfolcini

Dopo i grandi colpi di giugno e inizio luglio, il mercato in entrato dell'Inter ha preso una pericolosa pausa. Il problema principale ruota attorno al solito limite dei nerazzurri di acquistare soltanto attraverso prestiti con diritto o obbligo di riscatto, escludendo la formula a titolo definitivo. Ma anche le cessioni di alcuni esuberi, come quella di Joao Mario, stanno trovando molte difficoltà a realizzarsi.

Luciano Spalletti però, come dichiarato apertamente alla stampa, ha fretta di chiudere gli ultimi tasselli della squadra che nelle ultime amichevoli ha già lanciato segnali preoccupanti. I reparti più scoperti sono a centrocampo e sulla fasce difensive, dove al momento non ci sono ricambi all'altezza dei titolari. In questo senso sembrava raggiunto l'accordo per Sime Vrsaljko, poi bloccato dalle parole di Simeone: "Siamo molto contenti perché ha fatto un’ottimo Mondiali e ha mostrato la sua capacità anche in fase offensiva dove è stato decisivo. Lo aspettiamo il 6 agosto in ritiro e da qule momento poi analizzeremo i bisogni del giocatore e quelli della società. Sono felice per quello che ci ha dato nelle ultime gare e spero che possa continuare con noi perché è un calciatore importante". L'affare era stato apparecchiato sulla base di 23/25 milioni tra prestito oneroso e diritto di riscatto, ma queste dichiarazioni hanno frenato il suo arrivo a Milano.

Intanto prosegue a fuoco lento anche la trattativa per Arturo Vidal. Il cileno ha già accettato un ritorno in Italia, ma adesso bisogna trovare la giusta formula per accontentare le richieste del Bayern Monaco, che non si muove dai 30 milioni. In alternativa resta sullo sfondo Nicolò Barella che piace molto ma l'esborso economico da consegnare al Cagliari sarebbe ancora più elevato. Il tempo stringe, Ausilio dovrà essere bravo sull'asse Madrid-Monaco a strappare gli ultimi acquisti di un mercato comunque importante, al netto dell'arrivo di CR7 a Torino che ha un po' spento l'entusiasmo dei tifosi nerazzurri.