Perisic e l'Inter si allontanano. Dal Manchester City è arrivata l'offerta che non si può rifiutare per De Bruyne, 55 milioni di sterline, vale a dire 80 milioni di euro. Soldi freschi per un club già ricco e se questa operazione dovesse definirsi a quel punto sarebbe molto difficile pensare che i tedeschi si privino anche di Perisic, i nerazzurri rimarrebbero così a bocca asciutta. A conferma di questa improvvisa accelerata per il belga c'è il viaggio del dg Fassone, che in giornata sarà a Wolfsburg per tentare il rilancio decisivo per aggiudicarsi il croato.
Sul piatto l'Inter mette un'offerta di 6 milioni di prestito oneroso e 13 per il riscatto obbligatorio a fine stagione. Thohir è stato chiaro, prendere o lasciare. In un caso o nell'altro siamo al capitolo finale di questo corteggiamento durato mesi. Mancini, in caso di esito negativo, ha già fornito la lista dei possibili sostituti, in cima c'è Perotti del Genoa, Preziosi vorrebbe tenerlo ma se il giocatore insistesse per andare verrebbe accontentato (con Nagatomo come contropartita). Torna di moda anche Lavezzi, in uscita dal Psg, anche se l'ingaggio è impegnativo. Possibile anche un tentativo per Ljajic, in esubero a Roma.