L'Inter guarda al futuro. La tradizone degli argentini potrebbe continuare in casa nerazzurra grazie all'arrivo del giovane centravanti Lautaro Martinez, prenotato e sotratto dalla folta concorrenza delle big europee. Il classe '97 milita nel Racing de Avellaneda, club nel quale Milito è cresciuto e ritornato per dare l'addio al calcio. Ora l'eroe del Triplete fa parte della dirigenza della società e la sua mediazione con Ausilio è stata fondamentale per la chiusura della trattativa.
I particolari dell'affare li ha svelati direttamente il presidente del club Victor Blanco, intervenuto a Fox Sports: "Il ragazzo ha espresso il desiderio di giocare nell'Inter. La cifra dell'operazione supererà i 33 milioni di dollari (circa 27 milioni di euro) cercheremo di realizzare qualcosa di più visto che la clausola rescissoria con il nuovo club sarà di oltre 110 milioni di dollari (90 milioni di euro)". L'argentino avrebbe sottoscritto con l'Inter un contratto di 5 anni fino al 30 giugno 2023.
Martinez arriverà però a Milano solo a partire dalla prossima stagione, prima vuole cercare raggiungere il Mondiale, magari lottando per un posto sul volo per la Russia con il suo futuro compagno Icardi, secondo cui Blanco non ha dubbi: "Lautaro può giocare il Mondiale, lo vedo bene al fianco di Messi. Può fare come Suarez al Barcellona e dare varianti tattiche".
Le parole del suo presidente, vista la sua giovane età e la poca esperienza nel calcio argentino, nessuna invece in campo europeo, sembrano un po' esagerate ma il suo talento e le indubbie qualità del giocatore, già mostrate in questo inizio stagione da titolare, potrebbero in un prossimo futuro rivelarsi dei fattori chiave per la rinascita dell'Inter. Martinez ha poi esordito in prima squadra proprio il giorno dell'addio del Principe prendendo il suo posto in campo, quasi per un segno del destino, un passaggio di consegne che fa sognare i tifosi nerazzurri.