“Io ho voglia di finirla qui, anche perché se si parla si va a ruota libera...”. Leonardo parla dei cori offensivi contro di lui da parte degli ultrà del Milan, a Roma nel giorno scudetto, guidati da Gattuso. “Ho chiesto semplicemente due cose - ha aggiunto il tecnico interista, a RaiSport al termine della gara di Coppa Italia contro la Roma - Di sapere le verità che Gattuso dice di voler raccontare, e di sapere cosa ne pensava il Milan, la mia vecchia società. Dal primo non ho avuto risposta, dal club una risposta c'è stata. Ho letto, e meglio il silenzio. Che devo dire, ciascuno ha il suo stile...”.
Il tecnico poi si concentra sulla sua nuova avventura da allenatore dell'Inter e sulla finale di Coppa Italia conquistata: “Questa squadra ha fatto qualcosa di enorme, questa stagione. E la finale di Coppa Italia è il coronamento”. Leonardo è felicissimo, dopo la semifinale con la Roma che proietta l'Inter alla finale del 29 maggio contro il Palermo. Felice anche per la conferma di Moratti per il prossimo anno.
“Quest'anno siamo stati molto penalizzati dagli infortuni - ha aggiunto il tecnico a RaiSport - ma la squadra ha fatto sempre enormi sforzi. Passare soffrendo con la Roma ci sta, è una semifinale con un avversario di spessore”. Poi le 'accuse' di difensivismo. “Ora dicono che penso alla difesa, ma guardate un po' voi....Ma io scherzo, perché sono brasiliano e penso sempre ad attaccare”.
Infine conclude facendo ancora cenno al suo vecchio club: “Io non ho rimpianti - ha concluso Leonardo - Il rapporto con Moratti è sempre stato ottimo, dopo la mia scelta difficile di venire qui dal Milan”.