Inter, Mancini: "Sarri ha offeso persone che soffrono"

Pubblicato il 21 gennaio 2016 alle 09:38:05
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Un giorno per sbollire la rabbia non è bastato. A mente fredda l'allenatore dell'Inter Roberto Mancini torna sullo spiacevole episodio che ha animato il finale della gara di Tim Cup con il Napoli, vinta poi dai nerazzurri per 2-0, dove il tecnico jesino è stato apostrofato dal collega Maurizio Sarri con parole offensive a sfondo sessuale. Frasi irriguardose che il Mancio reputa offensive non tanto per la sua persona, quanto per le "tante persone che vengono prese in giro e soffrono tutti i giorni per questa battute. Persone che ci si rovinano la vita".

"La cosa che mi faceva arrabbiare di più era che mentre Sarri mi diceva 'frocio' e 'finocchio' era a un passo dal guardalinee e dal quarto uomo, e quelli impassibili - ha spiegato Mancini a La Repubblica -. Quando sono sceso negli spogliatoi lui faceva ancora lo sbruffone, dicendomi che volessi ancora visto che mi aveva chiesto scusa. E allora ho risposto in malo modo: 'Ma non hai capito che hai 60 anni e certe cose non le devi proprio dire?'. Mi chiedo se il presidente del Napoli adesso non abbia niente da dichiarare".

Se Aurelio De Laurentiis tace, di certo non lo fanno i tifosi del Napoli, che a Castel Volturno hanno esposto uno striscione inequivocabile sulla discriminazione territoriale che i tifosi azzurri sono costretti a subire nei vatri stadi. Parole che, al tempo stesso, esprimono vicinanza al tecnico toscano: "Si grida allo scandalo per chi dice finocchio - si legge sullo striscione -, ma per Vesuvio e terrone chiudiamo un occhio! #IostoconSarri".