Dopo la prima uscita molto convincente contro il Lugano, travolto 4-1, i nerazzurri di Simone Inzaghi, che ha a disposizione anche i nazionali, scendono in campo per un’altra amichevole contro i francesi del Monaco. Si gioca al Mazza di Ferrara.
A poco meno di un mese dall’inizio del campionato, l’Inter disputa la sua seconda amichevole estiva contro il Monaco, formazione di Ligue 1 che inizierà il proprio campionato il 6 agosto, cioè una settimana prima dei nerazzurri. Tante le note positive dopo la prima uscita contro il Lugano, sconfitto per 4-1 con la rete iniziale di D’Ambrosio, la doppietta di Lautaro Martinez e il sigillo di Correa, quest’ultimo di pregevole fattura, da parte di uno dei giocatori ancora in “bilico”, ma che alla fine dovrebbe restare alle dipendenze di Simone Inzaghi, suo grande estimatore fin dai tempi della Lazio. Non ha segnato ma si è mosso bene Romelu Lukaku, ritornato con il sorriso dopo una stagione da dimenticare vissuta al Chelsea. Un anno che sembra non essere nemmeno trascorso, vista l’ottima intesa subito ritrovata con il il Toro.
Contro il Monaco, Simone Inzaghi ritrova anche i nazionali, che avevano diritto a qualche giorno in più di vacanza per essere stati impegnati in Nations League nei primi 15 giorni di giugno. Il tecnico piacentino avrebbe dunque già l’occasione, almeno teoricamente, per provare quella che sarà la formazione titolare nel nuovo campionato, che inizierà il 13 agosto al Via del Mare contro il Lecce. Da capire se verrà schierato o meno Milan Skriniar, al centro da qualche settimana ormai delle voci di mercato che lo vogliono insistentemente al Paris Saint Germain, anche se i transalpini non hanno ancora formulato l’offerta giusta per convincere l’Inter a cedere il forte difensore slovacco. Quanto al Monaco, che farà il suo debutto in Ligue 1 il 6 agosto in trasferta contro il Racing Strasburgo, l’unico innesto di un certo livello è l’attaccante esterno Takumi Minamino, arrivato dal Liverpool. In compenso, è stato ceduto un pezzo da 90, l’eclettico centrocampista Aurelien Tchouameni, passato alla corte di Carlo Ancelotti al Real Madrid in cambio di una cifra molto importante: 100 milioni di euro.
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