Domani, dopo la pausa per le nazionali, torna il campionato, e l'Inter affronterà il Parma, nell'anticipo della quarta giornata di Serie A. Ad Appiano Gentile, come di consueto, ė tempo di conferenza stampa per Luciano Spalletti, il quale alza la tensione in vista del doppio impegno contro i ducali e l'esordio in Champions League di martedì contro il Tottenham: "Quello a cui andiamo incontro è ciò per cui ci siamo preparati fino ad ora. È ciò che siamo andati a cercare e per cui abbiamo sofferto un'intera stagione. Abbiamo un numero di calciatori che ci permette di andare a sopperire a questi turni ravvicinati. Il gruppo è a posto, ci sono delle problematiche che già conoscevamo che vengono dalla settimana precedente".
Pochi indizi da parte del tecnico di Certaldo sull'undici da schierare. "Formazione? Qualcuno si è allenato solo stamattina, devo vedere un po' i dati e considerare che abbiamo due partite a poca distanza l'una dall'altra. Il Parma ė un club prestigioso che conosce bene il campionato e ci metterà in difficoltà chiudendo gli spazi. Ė una squadra giovane, magari non ha tantissima esperienza in questa categoria ma ha dei calciatori importanti. Dovremo stare attenti a non lasciare spazi a Gervinho che ė velocissimo. Considero importante non solo vincere domani, ma farlo in maniera convincente e con personalità. Poi penseremo al Tottenham. Nainggolan ė un giocatore forte ed è da Inter come ne abbiamo tanti. Tutti lo sono, altrimenti non giocherebbero qui. A voi colpisce di più quello che fa gol".
In avanti è pronto a giocare Keita, che è in ballottaggio con Icardi che scalpita, mentre è certa l'assenza di Martinez. "Lautaro è in via di guarigione - dice Spalletti - bisogna valutarlo di volta in volta, non so dire se sarà disponibile martedì. Sulla lista Champions dico che Gagliardini resta un grande giocatore e mi è dispiaciuto lasciarlo fuori ma anche qui andavano fatte delle analisi. Non lo boccio e infatti domani gioca". Ci sarà anche Vrsalijko, convocato dal tecnico nerazzurro.
Dal nostro inviato Giovanni Parisio