E' Simone Verdi il grande sogno di mercato dell'Inter. La società nerazzurra, già stegata da mesi dalle giocate del fantasista del Bologna, in estate non ha potuto provare a prenderlo per il famoso blocco di mercato adottato da Suning. Adesso però è tornata alla carica e per assicurarsi il talento scuola Milan sarebbe disposto a compiere un'operazione simile a quella di Gagliardini.
Il classe '92 ha trovato finalmente a Bologna il suo ambiente ideale per esplodere dopo anni di prestiti, in cui non è riuscito a dimostrare il suo vero talento. Le sue prestazioni, che gli sono valse la chiamata anche in Nazionale, sono ammirate dai dirigenti dell'Inter da tempo che, come scrive Tuttosport, anche sabato scorso sulle tribune del Dall'Ara erano presenti per osservare da vicino la sua partita contro la Sampdoria.
La richiesta di Verdi, che con i suoi gol e assist sta trascinando i rossoblù in alto in classifica, la scorsa estate non superava i 10 milioni, adesso ne vale sicuramente il doppio. L'Inter però ha già in mente di provare a strappare il fantasista alle concorrenti con una formula simile a quella che portò a gennaio dell'anno scorso Gagliardini a vestire la maglia del Biscione. L'idea è di un prestito oneroso biennale di 2 milioni con obbligo di riscatto fissato a 20 condizionato dalla prima presenza del centrocampista nella stagione 2017-2018. Per il momento il Bologna non vuole cedere il suo miglior giocatore, ma a gennaio, con l'Inter pronta a tornare alla carica, gli scenari potrebbero cambiare.