Inter, passi avanti per Nainggolan: la trattativa può decollare?

Pubblicato il 12 giugno 2018 alle 10:36:00
Categoria: Calciomercato
Autore: Marco Corradi

A differenza dell'anno scorso, quando la trattativa non era mai partita realmente, stavolta Radja Nainggolan potrebbe diventare realmente un giocatore dell'Inter, che si è fatta avanti prepotentemente con la Roma per il belga. I giallorossi, che si stanno rinforzando ampiamente in questa fase preliminare del calciomercato, dovranno vendere qualche big per mantenere in pareggio il loro bilancio, e dopo un'annata non totalmente soddisfacente, nella quale si è allontanato dalla porta e non ha inciso come nel 2016-17 (perdendo anche il treno-Mondiale), Radja potrebbe davvero partire. L'Inter, che in questo momento si sta concentrando sulla realizzazione dei 45mln di plusvalenze richiesti dall'UEFA ed è a buon punto, vuole provare ad accontentare Luciano Spalletti e realizzare il grande colpo di mercato.

Nainggolan non andrebbe ad escludere del tutto Rafinha (sondato ieri dal Tottenham), e ritroverebbe in nerazzurro quello Spalletti che ha spinto sin dal primo giorno all'Inter per tentare il suo acquisto: il Ninja avrebbe voglia di provare nuove sfide, stando alle indiscrezioni di queste ore, e avrebbe dato mandato al suo agente per trattare con l'Inter e fare in modo di trovare un accordo coi nerazzurri. Solo a quel punto i meneghini formulerebbero la prima offerta ufficiale alla Roma, che dovrebbe essere intorno ai 20-25mln: i giallorossi ne chiedono 40, l'intesa potrebbe arrivare sui 30mln e senza contropartite, dato che l'Inter non vuole cedere i suoi giovani alla Roma. E tra l'altro, la Roma stessa dovrà superare le proprie reticenze: i giallorossi, che come dicevamo poc'anzi devono cedere uno-due big, non vorrebbero cedere Nainggolan in Italia, ma per il momento nessuno si è fatto avanti dall'estero. Ecco perchè la pista-Inter può decollare, e portare a una clamorosa operazione di mercato, che ovviamente verrebbe ufficializzata dopo il 1° luglio per questioni di Fair-Play Finanziario