A due giorni dalla chiusura del mercato invernale, l'Inter continua ad inseguire il sogno Pastore. La società sta lavorando giorno e notte per regalare a Spalletti il trequartista tanto desiderato. Il profilo dell'argentino piace molto al tecnico toscano ma le difficoltà delle casse nerazzurre potrebbero non convincere il Psg a lasciare partire l'argentino, ormai da sette stagioni in Francia. L'ex rosanero si è convinto del suo ritorno in Italia, dove avrebbe più chance per volare ai Mondiali in Russia, ma l'intoppo economico potrebbe far saltare la trattativa.
I francesi sembrano aver accettato di chiudere l'accordo sulla base del prestito oneroso con diritto di riscatto, formula molto cara ai nerazzurri, ma pretendono dall'Inter uno sforzo più importante a livello di anticipo. Per questo serve il via libera decisivo di Suning, che fino a ieri notte non era ancora arrivata.
Ecco perchè all'uscita della sede Ausilio ha raffreddato la pista che porta all'argentino: "Io non regalo sogni, la verità è che al momento non ci sono le condizioni per portare Pastore all'Inter". Concetto ribadito poco dopo dallo stesso Sabatini: "Situazione complessa e aggiungerei anche improbabile". Insomma tra smentite e continui contatti, la trattativa andrà avanti ad oltranza ma la parola fine in un senso o nell'altro potrebbe arrivare entro stasera, magari con lo stesso Pastore impegnato sul campo visto che Emery vorrebbe schierarlo titolare nella semifinale di Coppa di Lega a Rennes, per dare l'ultimo saluto ai parigini?