La qualificazione in Champions era l'obiettivo della stagione e nel modo più bello ma allo stesso tempo più sofferto è stato raggiunto. L'Inter otto anni dopo torna tra le grandi d'Europa per la gioia dei tifosi che ora chiedono a gran voce la permanenza dei simboli di questa rinascita, Luciano Spalletti e Mauro Icardi.
Il capitano nerazzurro è stato decisivo con le 29 reti che gli hanno permesso di conquistare il titolo di capocannoniere a pari merito con Ciro Immobile, numeri che con ogni probabilità gli varrano l'ennesimo rinnovo. Secondo quanto riportato dalla "Gazzetta dello Sport", sarebbe pronto un contratto fino al 2022 da 6 milioni a stagione più bonus, magari con clausola più alta rispetto a quei 110 milioni validi fino a metà luglio soltanto per l'estero, per non rischiare di perderlo o per guadagnarci il più possibile se arrivassero maxi offerte.
Il prolungamento arriverà anche per Luciano Spalletti, che dopo lo spareggio dell'Olimpico ha preferito non rilasciare dichiarazioni lasciando tutta la scneaai suoi giocatori: per lui accordo fino al 2020 o 2021 rispetto a quello attuale che scadrà tra un anno. L'incontro decisivo con la proprietà Suning è in programma tra oggi e domani e l'ingaggio del tecnico salirà a 4 milioni più bonus, secondo soltanto ad Allegri in Serie A. Un passo importante che sarebbe potuto arrivare anche prima, ma lo stesso Spalletti ha preferito attendere la fine della stagione per capire quali fossero i risultati finali della squadra guadagnandosi il meritato premio sul campo.
Le parole che confermano queste due trattative arrivano direttamente da Stevan Zhang: "Prima di tutto ringrazio i tifosi, i giocatori e lo staff tecnico. In questa stagione hanno dato tutto anche se abbiamo sofferto e se ci sono stati alti e bassi, alla fine è arrivato il risultato che volevamo. L’Inter è questo, esiste per questo. È un club che trasmette speranza ed energia positiva a tutte le persone del mondo. Il rinnovo con Spalletti? Non è neppure una domanda da fare. E per Icardi? Lo stesso".