Spalletti dopo quasi un girone d'andata nella sua nuova avventura nerazzurra ha trovato una certezza che in futuro potrà anche diventare un limite: non può fare a meno di Icardi. L'argentino, ricordiamo che è un classe '93, ha sempre segnato fin dai suoi esordi ma quest'anno è partito col turbo. 17 gol in 17 partite, l'esatta metà dei 34 totali, che al momento lo fanno diventare il miglior bomber della Serie A.
I suoi centri hanno trascinato l'Inter fino alla vetta della classifica, poi ripresa dal Napoli nell'ultimo turno a causa della prima sconfitta in campionato contro l'Udinese. Icardi, che sta vivendo la sua quinta stagione in nerazzurro, ha numeri impressionanti sotto l'aspetto realizzativo: sono 95 le reti messe a segno in 164 partite. Un predestinato. Per questo motivo, non ne vogliano quei tifosi nerazzurri che giusto pochi mesi lo contestavano per i suoi eccessi fuori dal campo, fino addirittura a minacciarlo di lasciare la fascia di capitano, che la società ha pronto l'ennesimo rinnovo di contratto per blindare il suo gioiello.