"Se noi vinciamo ci rimettiamo in corsa per qualcosa di importante, se il Milan perde capiranno che l'Inter è tornata". Claudio Ranieri carica l'Inter alla vigilia del derby in programma stasera alle 20.45. "Se perdiamo - dice il tecnico - abbiamo altre venti partite. E' un derby, ce lo giochiamo con i sentimenti di far bene, i tifosi siano tranquilli, lotteremo su ogni pallone, dal primo al novantesimo minuto. Formazione e assetto le saprete domani".
Dopo una lunga assenza torna a disposizione Wesley Sneijder. "Non avendo mai giocato non so quanti minuti abbia nelle gambe - afferma Ranieri -. Ha recuperato e con lui anche Chivu e Forlan. Mi è spiaciuto per Stankovic, che oggi ha risentito di un problemino al tendine (il serbo non è stato convocato, ndr). Ma tutti gli altri stanno bene e mi è utile". Ranieri non si sbilanciato sulla posizione in campo del trequartista olandese: "Sneijder può giocare sia dietro una punta sia dietro a due punte, ma formazione e modulo le scoprirete domenica".
Il pericolo numero uno per i nerazzurri sarà, ovviamente, Zlatan Ibrahimovic. Ma Ranieri non teme solo lo svedese. "Gli inserimenti dei centrocampisti in particolare sono pericolosi - spiega l'ex allenatore di Juve e Roma -. Ibrahimovic è un giocatore che ha sempre fatto la differenza, Barcellona compreso. In Italia ha sempre vinto lo scudetto, è importantissimo per le sue squadre. Come si ferma? I miei difensori saranno attentissimi su di lui, poi gli altri dovranno aiutare".
Il tecnico nerazzurro non risparmia i complimenti a Massimiliano Allegri. "Ha fatto un ottimo lavoro - dice Ranieri -, non era facile arrivare al Milan senza avere una grande esperienza alle spalle ma lui con il suo lavoro e i suoi risultati è riuscito a conquistare la stima di tutti. Sono contento che abbia rinnovato". Ranieri ha poi risposto con ironia alla battuta fatta da Rino Gattuso che lo ha elogiato per la sua lunga esperienza, defindendolo un marpione. "Ringrazio tanto Gattuso ma spero che la parola marpione non sia riferita all'età".