Inter, Ranieri: "Scudetto? Non ci arrendiamo"

Pubblicato il 18 novembre 2011 alle 14:12:06
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

C'è il Cagliari del neo tecnico Ballardini sulla strada dell'Inter alla ripresa del campionato. Una squadra a cui il tecnico nerazzurro Claudio Ranieri è legato da bei ricordi. "Loro corrono tanto, non sarà una gara facile ma dobbiamo vincere - dice  Ranieri nella conferenza stampa della vigilia -. Durante la sosta la squadra è migliorata sicuramente, ci sono stati dei recuperi come Ranocchia che poi ha giocato due gare con l'Italia e anche gli altri infortunati stanno recuperando".

Domani contro i sardi mancherà Lucio, fermato da un problema al ginocchio. "Mi auguro che non sia nulla di grave e ci sia per martedì contro il Trabzonspor - afferma Ranieri -. Anche Nagatomo dovrebbe recuperare per la Champions. Per Maicon aspettiamo perché sta lavorando molto bene. Jonathan? Domani gioca".

Il tecnico romano crede ancora che i nerazzurri possano dire la loro nella corsa al titolo. "Lo scudetto? Ci credo ancora per quello che questa squadra ha fatto - dice Ranieri -. Se fossimo una piccola si parlerebbe di retrocessione, ma abbiamo ancora la patch di campioni del Mondo e qui ci sono dei fenomeni. Non dico che vinceremo lo scudetto, ma se la stagione rimarrà così particolare e ci tireremo fuori da queste sabbie mobili potremo dire la nostra. C'è chi si arrende, e chi invece non molla. E la mia Inter non si arrende, da qui la mia fiducia".

Inevitabili le domande sul Calciopoli e sulla recente proposta del presidente della Juve, Andrea Agnelli, di un tavolo politico. "E' ora di finirla - taglia corto Ranieri -. Più se ne parla, più fuori dall'Italia ridono di noi. Sarei molto contento se fosse un tavolo della pace, ma sono molto scettico. Sarei felice se ci fosse la parola fine per un qualcosa di bruttissimo accaduto al nostro calcio". Chiusura sul mercato di gennaio: "Un allenatore è sempre contento quando arrivano nuovi calciatori - dice il tecnico -. Vedremo quando tiriamo le somme. Se serve qualcuno? Ce lo dirà il campo".