Alla vigilia del match di Europa League tra Eintracht Francoforte ed Inter, Luciano Spalletti parla in conferenza stampa come di consueto. Tegola Nainggolan, che starà fuori circa un mese, c'è ansia anche per la diffida di Lautaro Martinez. Il tecnico di Certaldo alza la tensione e sottolinea l'importanza di vestire i colori nerazzurri. Frecciata ad Icardi? "Quando si vestono colori come quelli dell'Inter e in generale di squadre importanti, bisogna saper gestire le insidie che derivano dal ruolo che si riveste. Sta a noi riuscire a mettere in campo quello che serve". Partita importante, avversario da non sottovalutare. Spalletti sembra aver studiato bene: "Siamo qui per giocarci una gara in campo internazionale, con l'esperienza di altre partite che domani potrà darci qualcosa in più. La differenza la faranno le decisioni che prenderemo e la voglia di lottare. Conosciamo i pregi e i difetti dell'Eintracht. Dipenderà molto dalla gestione della partita, noi abbiamo le carte in regola per giocarci il match e metterci anche qualcosa di extra di cui qualcuno possa meravigliarsi".
Dopo il ko di Cagliari, l'allenatore nerazzurro si aspetta la gara del riscatto, per tenere vivo un obiettivo stagionale: "Domani mi aspetto una grande prova dal punto di vista del carattere e come riposta a quanto fatto a Cagliari". Nainggolan assente, Spalletti commenta: "Dover rinunciare a un calciatore costituisce sempre un dispiacere. Ma dispiace ancora di più per i giocatori che non possono esserci perché non in lista. Questo è l'aspetto che ci crea maggiore rammarico. In campo poi va sempre l'Inter. Quindi, al di là di chi schieriamo e di chi manca, dobbiamo sempre mostrare di essere una squadra forte"
Questi i convocati per domani sera: Portieri: 1 Handanovic, 27 Padelli, 46 Berni; Difensori: 6 De Vrij, 13 Ranocchia, 18 Asamoah, 21 Cedric Soares, 23 Miranda, 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar; Centrocampisti: 8 Vecino, 20 Borja Valero, 44 Perisic, 60 Schirò, 77 Brozovic; Attaccanti: 10 Lautaro Martinez, 16 Politano, 68 Merola, 87 Candreva.