Il terremoto Icardi scuote l'ambiente Inter, ma non Luciano Spalletti: l'argentino ha deciso di non partecipare alla trasferta di Vienna, dopo la decisione del club di revocare la fascia da capitano e passare il testimone a Samir Handanovic.
A meno di 24 ore dalla sfida in Europa League contro il Rapid Vienna, in casa Inter il "terremoto" Icardi ha scosso l'ambiente. Dopo la decisione di revocare la fascia di capitano all'argentino, il quale non figura nella lista dei convocati per scelta del calciatore in vista della gara di domani sera a Vienna, nella conferenza stampa di vigilia Luciano Spalletti analizza l'accaduto per poi focalizzarsi, per quanto viene concesso dalle domande dei colleghi presenti, sulla partita.
ICARDI- "Queste sono situazioni che non possono passare inosservate, domani abbiamo una partita importante. E' una scelta dura, perchè sappiamo il valore dell'ex capitano, ma è condivisa con tutti i componenti per il bene dell'Inter. Per quello che è successo ci sono cose che fanno parte della vita del ragazzo e la reazione di oggi evidenzia ciò che avevo analizzato a Parma. A noi interessa il campo adesso, dove dobbiamo mettere ingredienti indispensabili per portare a casa il risultato. Nei prossimi giorni si chiarirà la situazione. Dopo pranzo ha preso questa decisione, ma dal punto di vista tecnico non cambia il mio parere. Parlerà il direttore e parleranno gli altri domani, per quanto mi riguarda finisce qui la questione. C'è un grande calciatore che si chiama Lautaro Martinez che ha dimostrato di essere all'altezza ed il soprannome "Toro" si addice alle sue qualità. Per noi sarà importante la sua presenza".
AVVERSARIO- "Il loro sistema di gioco è molto diffuso in Italia, quindi siamo abituati a vedere squadre che tatticamente si schierano con questo modulo. Loro non hanno subito gol in questo stadio, è una formazione attenta che ha carattere e sa benissimo quale obiettivo conseguire. Hanno vinto a Moska contro lo Spartak, quindi un avversario tosto da affrontare che ha superato un girone difficile. Faccio i complimenti a loro, ma noi siamo venuti a Vienna per tentare di vincere la partita".
Insieme al tecnico nerazzurro, parla anche Matteo Politano alla vigilia del match contro il Rapid Vienna: "Siamo tranquilli, abbiamo preparato bene la gara e siamo concentrati solo su quello, per portare a casa la vittoria. Dobbiamo dare tanto tutti, mi sono preparato al meglio e spero di dare il 100%. Favoriti? Siamo una squadra forte e dobbiamo avere pretese importanti. Bisogna pensare partita dopo partita, crescere e capire dove possiamo arrivare".
A cura di Giovanni Parisio