Torna il campionato dopo la sosta. L’Inter, nella prima giornata di ritorno, affronta in un San Siro a porte chiuse, il Sassuolo. A colorare le tribune del Meazza, tuttavia, ci saranno circa diecimila bambini delle scuole calcio che daranno vita anche ad una coreografia contro il razzismo.
Per Luciano Spalletti è il momento di pensare al campo, nella consueta conferenza stampa di vigilia alza l’asticella della tensione: “Il Sassuolo gioca un buon calcio, sono convinti di quello che fanno. Le differenze si annullano quando si scende in campo, noi nelle ultime partite non siamo stati all’altezza del nostro massimo, non abbiamo esibito al meglio le nostre qualità. I neroverdi sanno comportarsi da squadra, sanno stare in campo e pressare alto, dobbiamo essere al massimo delle nostre possibilità. Non solo domani ovviamente. Bisogna fare progressi per essere soddisfatti, essendo l’Inter non possiamo porci limiti e dobbiamo fare il massimo. I ragazzi vogliono portare a casa i tre punti, quello è l’importante”.
CLASSIFICA - Sulla classifica, Spalletti rispedisce al mittente la domanda sull’ambizione della squadra: “Le tensioni spesso le create voi, noi siamo l’Inter e vogliamo vincere un titolo. Raggiungere il Napoli o guardarci dalla Lazio, noi dobbiamo pensare a noi stessi. Tutti sono ambiziosi e bisogna inseguire gli obiettivi. Oggi bisogna misurarsi con i più bravi, quindi con il Napoli”. POLEMICHE SOCIAL - Polemiche social ed utilizzo di questi strumenti, Spalletti categorico: “Non c’è nessuna confusione, stiamo tenendo tutto sotto controllo, i giocatori sono qui per lavorare e migliorare. Quello che è il momento attuale sono vecchie conoscenze, nell’Inter escono nomi in più, ma queste cose che leggo da voi apprendo nuove conoscenze. Magari qualche volta si avverano. Social? Discorso profondo dove chiunque di noi deve avere sempre l’attenzione nella gestione dei messaggi. A quello di Ranocchia si fanno i complimenti”.
BUU - Dopo Inter-Napoli, nasce il BUU, Brothers Universal United: “Brothers Universal United è un’opportunità che la Società ha creato per allontanare coloro i quali non vengono allo stadio per sostenere la squadra come fanno i nostri fantastici tifosi. Bisogna eliminare il razzismo nel calcio e tutti gli atti di discriminazione. Bisogna dare uno spunto come questo per dare un messaggio a tutti”.
NAINGGOLAN - Nainggolan in fase di recupero: “È un giocatore che ha bisogno del supporto fisico, sta recuperando. Dispiaciuto che si trovi in questo momento, peccato che ogni tanto mischia qualcosa al calcio. È da valutare il suo impiego”. Infine sulle parole di De Vrij in settimana commenta: “In primis è una gran persona, poi è un professionista con grandi qualità ed è servito per migliorare la nostra rosa”.
A cura di Giovanni Parisio