Dopo la brutta prestazione di domenica sera contro il Torino, l'Inter torna in cmapo domani per il match dei quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà a San Siro la Lazio, una sfida che potrebbe regalare ai nerazzurri il derby in semifinale. Alla vigilia della partita, il tecnico Luciano Spalletti ha parlato della gara contro i biancocelesti, "la partita giusta per voltare pagina", sul nuovo acquisto Cedric, sulle due giornate di squalifiche inflitte a Politano ma anche di mercato, in particolare del caso Perisic che aveva chiesto alla società di essere ceduto.
SULLA LAZIO - "È una partita importante, passare significherebbe giocarsi una semifinale e noi ne conosciamo i contenuti. Sarà una partita carica di difficoltà e allo stesso tempo ne conosciamo anche la soluzione, ed è essere l'Inter. Se riusciremo a farlo, avremo buone possibilità di passare il turno".
SU PERISIC - "Ivan ha avuto la personalità di dire una cosa che gli sembrava giusta in quel momento, probabilmente è stato tratto un po' in inganno. A lui è venuta questa difficoltà nello scegliere perché gli è stata messa a disposizione una cosa altrettanto importante che lo ha costretto alla tentazione e ci sono cose che possono succedere. Ma già oggi era molto diverso da ieri".
SU CEDRIC - "Difficilmente giocherà dal primo minuto, è una partita complessa dove ci vogliono determinate conoscenze. Ha dimostrato di saper fare sia il difensore in una linea a 4 che a 3 e mezzo. Ha una frequenza di passo per cui non va in difficoltà sull'uno contro uno e ha buona tecnica. Ci può far comodo, quando ci sono queste gare ravvicinate bisogna far tirare il fiato a qualcuno".
SU POLITANO - "Mi dispiace molto per Politano, è un bravo ragazzo ed era molto dispiaciuto dopo la partita. Purtroppo la parolina gli è partita e le regole sono queste, il fallo però l'aveva ricevuto. Accettiamo le due giornate, la società non farà ricorso, e mi dispiace perché abbiamo difficoltà in quel ruolo purtroppo".