Andrea Stramaccioni lascia poche speranze ai tifosi nerazzurri sul recupero di Palacio in vista delle ultime gare della stagione. Nel match vinto 2-0 dall'Itenr sul campo della Sampdoria, l'attaccante argentino ha subito un grave infortunio muscolare: "La diagnosi del nostro medico è stata chiara, è una lesione di secondo grado del bicipite femorale - spiega Stramaccioni in conferenza stampa -. Genera un lungo stop, leggo anche delle cose inesatte. Questo stop sarà lungo, non so quanto precisamente, è compito del nostro dottore. Ma considerando che manca poco più di un mese alla fine del campionato è certamente un brutto colpo. Già da giovedì mattina lavoriamo sul ragazzo".
A chi gli chiede se Palacio potrà tornare per la gara di Tim Cup contro la Roma, Stramaccioni risponde: "C'è una nostra comunicazione ufficiale, a fronte di una comunicazione ufficiale non puoi dire che rientra con la Roma - annuncia il mister nerazzurro -. E' inutile creare situazioni. C'è una lesione di secondo grado, è grave, non voglio fare tempi perché ci fate il titolo ma l'interpretazione dei giornali è sbagliata".
Vista l'assenza contemporanea di Palacio e Milito, Stramaccioni dovrà reinventare l'attacco nerazzurro già in vista della sfida casalinga con l'Atalanta: "Possiamo giocare con una punta centrale come Cassano - continua -, ovviamente giocherebbe spalle alla porta con tempi di inserimento. Rocchi invece è un calciatore d'area, possiamo giocare con una punta ma anche con due. Veniva da un lungo infortunio, ha lavorato per ritrovare la condizione migliore. Non so se dal primo minuto, il giocatore a livello d'esperienza non ha niente da replicare a nessuno, si farà trovare pronto quando lo chiamerò in causa".
Il terzo posto è distante 7 punti, ma l'Inter può vantare un calendario apparentemente favorevole rispetto alle altre squadre in lotta per la Champions: "Ci siamo allenati bene, domani sarà una partita chiave. I ragazzi sono carichi, non ho visto nessuna perdita di fiducia anzi, domani è importantissimo il risultato - prosegue Stramaccioni -. I tifosi capiscono il momento e ci stanno vicino. Visti anche gli scontri diretti, se dovessimo battere l'Atalanta i giochi sono aperti e io ho fiducia".
Una battuta, infine, su Kovacic, giovane promessa del centrocampo nerazzurro: "Sta facendo bene, per noi è importante, lui è un giocatore che ci mancava a centrocampo. Ad esempio a Genova abbiamo avuto più possesso palla della Sampdoria - conclude Stramaccioni -. Lui può darci il secondo passaggio, lì davanti c'è Cassano, dal loro asse passa la nostra qualità".