Erick Thohir non parla spesso, ma quando lo fa offre parecchi spunti. Il presidente nerazzurro è intervenuto da Giacarta per fare il punto sul mercato dell'Inter e rassicurare i tifosi un po' frastornati dopo la cessione di Kovacic al Real Madrid: "Siamo stati costretti a venderlo per le regole del Fair Play Finanziario, scelta difficilissima per me. Il rischio che brilli altrove come Pirlo e Coutinho c'è, se lasciamo andare via giocatori che si sono rivelati dei flop la gente non lo ricorda, si notano solo quelli che hanno avuto successo". Bilancio e rapporti difficili con il tecnico, invece, alla base della cessione di Shaqiri: "Lui non era in accordo con Mancini e le sue strategie".
Per quanto riguarda il mercato in entrata, Thohir non nega la trattativa con il Wolfsburg: "E' una possibilità. Ma cederemo anche 2 o 3 giocatori ancora. Possibile che arrivi Perisic, ma chiunque arriverà sarà un calciatore da Inter, che servirà al club, non un mio capriccio. Il mercato è aperto fino al 31 agosto, tutto può succedere".
Thohir si è poi detto fiducioso per il campionato che sta per iniziare: "Sono ottimista sul fatto che Roberto Mancini sia la migliore scelta per l'Inter col suo passato di successi. Forse molta gente prenderà negativamente i risultati del precampionato ma ciò che conta è la Serie A. Sono ottimista, faccio il tifo e penso che i giocatori che ha in squadra al momento Mancini siano molto buoni. Murillo, Miranda, Jovetic e Kondogbia sono tutti ottimi giocatori e spero che anche i giovani possano dare il loro contributo. Sono sicuro - ha concluso - che Mancini terrà fede alla promessa di portare l'Inter in Champions League e sono convinto che per questa stagione l'Inter possa tornare a competere ai vertici".