Gabriel Barbosa è tornato a casa. Il classe '96 brasiliano, di proprietà dell'Inter, ha rescisso il contratto con il Benfica, dove era in prestito da inizio stagione, e qualche ora più tardi ha ufficializzato il suo passaggio al Santos. La formula dell'operazione è quella del prestito oneroso di circa 1,5 milioni, compreso parte dell'ingaggio, fino al dicembre 2018. I tifosi del club brasiliano, ancora innamorati delle sue giocate, sono impazziti di gioia alla notizia del suo ritorno in patria. Anche l'attaccante ha voluto esprimere via social le prime dichiarazioni d'amore verso il Santos: "Sono sempre stato con voi. Si riparte, ricominciamo a scrivere nuovi capitoli di questa nostra storia".
Al contrario i tifosi nerazzurri non saranno di certo felici della scelta del brasiliano. Da quando è sbarcato a Milano, per la bellezza di 30 milioni di euro oltre ad una maxi commissione da 4 milioni, Gabigol non è mai risucito ad ambientarsi. Presentato all'Inter quasi come il nuovo Ronaldo, prima De Boer, poi Pioli e Vecchi non gli hanno lasciato lo spazio che avrebbe voluto o che si meritava ma nonostante i pochi minuti giocati quando si alza dalla panchina, era entrato nel cuore dei tifosi.
L'Inter in estate provo a rilanciarlo mandandolo a giocare all'estero, in prestito al Benfica. Anche qui però non lascia un bel ricordo: esordisce in Champions League, colleziona cinque presenze in campionato, per un totale di soli 164 minuti e poi sparisce di nuovo dal campo fino a quando si palesa l'opportunità di ritornare al Santos, club dove è cresciuto fin da piccolo, che Gabigol prende al volo.