"L’entusiasmo dei tifosi? Per me è sempre positivo, ti dà una carica e una spinta in più. Siamo felici di vedere i tifosi così carichi ma dobbiamo continuare così perché la strada è ancora lunga". Se la parola scudetto è vietata, almeno ci si gode il momento. Matias Vecino parla alla vigilia di Inter-Torino dove sono previsti 72 mila spettatori.
Se la parola scudetto è taboo, di altri obiettivi se ne può parlare. Dall'arrivo della nuova società, è stato dichiarato sin da subito il primo step verso gli alti livelli, il ritorno in Champions League. "Sì, questo è l’obiettivo principale. Vogliamo dare il massimo, vogliamo rimanere in alto in classifica ma la Champions rimane il nostro primo obiettivo".Il valore aggiunto di questa inter è senza dubbio Luciano Spalletti. In ogni uscita dei calciatori dell'Inter, si fa sempre riferimento all'ottimo lavoro dell'allenatore toscano "È sicuramente un allenatore che sa trasmettere le sue idee e che ha una mentalità da grande squadra. Ha anche tanta esperienza, ha già allenato realtà come l’Inter, sa sempre trovare le parole giuste e trova sempre il modo di caricare la squadra".Alle ottime prestazioni di Vecino, Spalletti chiede di aggiungere ancora qualcosina per arrivare alla perfezione "È importante per un centrocampista fare qualche gol. Forse è questo che mi manca o che posso aggiungere a quello che sto facendo. Sono contento di quello che sto facendo, soprattutto nell'ultimo mese dove mi sono sentito più libero di giocare. È normale quando cambi squadra avere un po’ di tempo di ambientamento dove devi conoscere al meglio i nuovi compagni".