Quattro anni di contratto per convincere Yaya Touré a sbarcare in Italia. E' questa la proposta formulata dall'Inter all'agente dell'ivoriano Dimitri Seluk, presente a Milano in questi giorni: la dirigenza nerazzurra ha preso i primi veri contatti per bruciare sul tempo la concorrenza e cominciare a programmare la prossima stagione. Roberto Mancini considera Touré un'opportunità da cogliere: l'ivoriano diventerebbe un pilastro su cui costruire il futuro.
Ancora ignote le cifre proposte a Touré, che ovviamente dovrà calare parecchio le sue pretese qualora decidesse di raggiungere l'allenatore di Jesi nella sua avventura: in Inghilterra il centrocampista guadagna oltre 13 milioni di euro a stagione, uno stipendio che l'Inter non può (e non ha alcuna intenzione) di eguagliare. Bisognerà anche trovare l'accordo con il Manchester City, visto che Yaya non è in scadenza: il suo contratto con gli Skyblues termina infatti nel giugno 2017.
Vero è, al tempo stesso, che Touré sta vivendo una stagione molto difficile: Pellegrini lo ha stabilmente collocato in mediana al fianco di Fernandinho e i media d'oltremanica non sono certo teneri nell'evidenziare le sue lacune difensive. Ma sulle qualità del 31enne ivoriano non si può certo stare a discutere, Mancini lo sa e lo ha indicato come il rinforzo attorno al quale costruire l'Inter del prossimo anno. E il Manchester City potrebbe decidere di avallare la trattativa per liberarsi di un ingaggio che inizia a pesare troppo sulle proprie casse.