Negli ultimi giorni di calciomercato, l'Inter non è riuscita a regalare a Luciano Spalletti un altro difensore centrale. Con il trasferimento di Murillo al Valencia, infatti, il tecnico di Certaldo è rimasto con i soli Miranda, Skriniar e Ranocchia. Pur ipotizzando una "promozione" per il difensore belga della Primavera di Stefano Vecchi, Zinho Vanheusden, il reparto arretrato sarebbe comunque scoperto. Per fortuna dei nerazzurri, c'è un mercato che non è ancora fermo: quello degli svincolati. Tra questi, c'è Cristian Zaccardo, ex difensore del Carpi e campione del Mondo nel 2006, attualmente senza squadra.
Di un'ipotetica trattativa con l'Inter ha parlato lo stesso centrale, a Sportmediaset: "Sarebbe un onore ed un piacere poter indossare una maglia così importante come quella nerazzurra. Non c'è nulla di ufficiale, ma se dovesse succedere sarebbe fantastico. Io mi sto allenando, in modo da essere eventualmente pronto. Non sono più un Primavera, ma sto bene e posso aiutare i giovani con la mia esperienza. Posso giocare a questo livello per almeno altri due anni".
Nessun contatto con l'Inter, però: "Nessuna chiamata da parte dell'Inter, ma solo dei messaggi ed attestati di stima da amici e giocatori tifosi dell'Inter, mi vorrebbero lì". Una battuta anche sulla batosta subita dall'Italia contro la Spagna: "Ci hanno dato una lezione di gioco, speriamo di riprenderci e qualificarci. Al Mondiale, poi, sarà tutta un'altra storia. Al momento, ci siamo dimostrati inferiori alla Spagna. Quand'è così, ci sta anche perdere, ma c'è stata una differenza sul piano del palleggio netta. Loro erano più in palla, erano in giornata. Non ne farei però una tragedia, andiamo avanti e pensiamo alla sfida con l'Israele"