Va a Karin Knapp il derby tutto italiano al primo turno degli Internazionali d'Italia. Sulla terra rossa del Foro Italico, davanti a una splendida cornice di pubblico che ha riempito il campo Pietrangeli, la tennista altoatesina ha avuto la meglio su Francesca Schiavone imponendosi in due set col punteggio di 6-4, 6-1. Al secondo turno la Knapp se la vedrà con la ceca Petra Kvitova, reduce dal successo al torneo di Madrid.
Tra Knapp e Schiavone, sotto il sole afoso della capitale, c’è battaglia solo nel primo set: dopo avere incassato il game del 3-2, la milanese ha protestato a lungo con il giudice di sedia per una palla della Knapp che a suo giudizio era finita fuori. Decisamente meno equilibrato il secondo set. Dopo avere tentato di restare aggrappata alla partita almeno in avvio, la Schiavone è letteralmente crollata lasciando strada libera alla Knapp che ora, al secondo turno, affronterà un ostacolo durissimo: avrà infatti di fronte la due volte campionessa di Wimbledon Petra Kvitova che quest’anno ha già vinto due tornei (sul cemento di Sydney a gennaio e sulla terra rossa di Madrid ieri).
Inizia col piede giusto la sua avventura Sara Errani, finalista lo scorso anno: la bolognese, testa di serie numero 13, supera in due set la slovacca Daniela Hantuchova, numero 55 Wta che aveva vinto l'ultimo precedente in Australia ad inizio anno. Sarita ha mostrato i soliti problemi al servizio, ma il carattere è da grande giocatrice: nel primo set va per tre volte sotto di un break e alla fine si impone vincendo il decimo, mentre nel secondo parziale finisce sotto 4-2 ma poi rimonta (annullando anche una palla set) e chiude la contesa al tiebreak. Finisce 6-4, 7-6(4) per l'azzurra che nel prossimo turno sfiderà la qualificata statunitense McHale.
Umore diverso invece per le altre due italiane in campo nel secondo giorno degli Internazionali: Roberta Vinci e Nastassja Burnett escono infatti al primo turno, eliminate rispettivamente dall'americana Heather Watson e dalla slovacca Magdalena Rybarikova. Delusione per la tarantina, numero 44 Wta, che in poco più di un'ora si arrende alla non irresistibile statunitense: 6-3, 6-1. Tiene di più la romana, ammessa al torneo grazie ad una wild card: dopo un'ora e 36 minuti di gioco pure lei è però costretta ad alzare bandiera bianca 6-3, 7-6(5). Negli altri match di giornata non sbagliano Lisicki, Kerber e Keys, mentre la Pavlyuchenkova fa fuori la Stosur.