Internazionali d'Italia: Seppi e Vinci out, disastro azzurro

Pubblicato il 11 maggio 2016 alle 19:13:29
Categoria: Tennis
Autore: Redazione Datasport.it

L'Italia esce dagli Internazionali di tennis. Andreas Seppi e Roberta Vinci, ultimi due azzurri in tabellone, cedono infatti in due set al francese Gasquet (6-3, 6-4) e all'australiana con passaporto britannico Konta (6-0, 6-4). Bene invece i big di giornata: Djokovic avanza contro Robert (7-5, 7-5), Murray liquida Kukushin con un doppio 6-3, mentre Federer regola il tedesco Zverev 6-3, 7-5. Lo svizzero, però, non al top della forma potrebbe ritirarsi.

La sindrome del Foro colpisce anche gli ultimi due azzurri rimasti in tabellone agli Internazionali d’Italia. Il primo a scendere in campo sulla terra rossa del Pietrangeli è Andreas Seppi, reduce dal successo sul canadese Pospisil e opposto al numero 11 del seeding (12 nel ranking ATp) Richard Gasquet. Lo spezzino, numero 42 al mondo, ci mette cinque game a vuoto prima di capire come rispondere al francese: troppo tardi per riprendere un set ceduto a 3 dopo 32 minuti. Il copione non cambia nel secondo quando Andreas si trova sotto 4-0, recupera procurandosi due palle per il 4-4 ma alla fine deve arrendersi ai colpi dell’allievo di Sergi Brugera (6-4).

Con Seppi fuori, sul Centrale di Roma la pressione del tifo azzurro è tutta sulle spalle di Roberta Vinci. La tarantina, per niente a suo agio con terra romana dove soltanto una volta in carriera ha raggiunto il terzo turno , fa il suo esordio contro la 24enne australiana con passaporto britannico Johanna Konta, 23 Wta e semifinalista a gennaio agli Australian Open. L’avvio è di quelli scioccanti, con Roberta che mette a segno soltanto 7 punti contro i 24 della Konta cedendo il primo set a zero in appena 23’ di gioco. Va meglio il secondo parziale fino a quando la 33enne pugliese cede il servizio sul 3-3 fallendo poi 5 occasioni per controbrekkare. È la resa, sancita dal 6-4 finale che decreta l’eliminazione di tutti gli azzurri dagli Internazionali di Italia.

Agli ottavi approdano invece tutti i big di giornata: il numero uno Djokovic passa il turno senza entusiasmare, anzi faticando, contro il 35enne Stephane Robert, battuto con un doppio 7-5 dopo aver ribaltato un secondo set dove era stato brekkato per primo. Meglio di Nole fa Murray, che liquida il kazako Kukushkin, proveniente dalle qualificazioni, con un doppio 6-3, mentre Federer strappa l’ovazione del Centrale contro il tedeschino di belle speranze Alexander Zverev, 19 anni e già 44 nel ranking Atp. Lo svizzero gioca un primo set perfetto, ricamando con una palla corta, direttamente sul servizio dell’avversario, il break che vale il set (6-3): più combattuto il secondo, quando Roger è costretto a recuperare un servizio perso prima di chiudere 7-5 e uscire tra gli applausi scroscianti del pubblico. Gelato, un attimo più tardi, quando lo svizzero non assicura la presenza agli ottavi contro l’austriaco Thiem per il perdurare di una condizione fisica non al top che lo aveva costretto al forfait anche a Madrid. Se giocare o meno, Federer lo deciderà soltanto dopo l'allenamento di domani.