Nel corso dell'ultimo Europeo di Francia nel 2016 la Nazionale che più ha entusiasmato i tifosi di tutto il continente è stata senza dubbio l'Islanda. La selezione allenata da Lagerback è stata in grado, lo scorso 27 giugno, di battere 2-1 l'Inghilterra a Nizza negli ottavi di finale. Le reti, che portavano la firma di Sigurdsson e Sightorsson, fecero scoppiare di gioia un intero Paese, fino allora ai margini del calcio che conta. L'Islanda uscì poi ai quarti, travolta 5-3 dalla Francia ma la festa si prolungò per diversi giorni.
E a distanza di nove mesi dall'exploit nel torneo continentale si registra un boom di nascite nell'isola del nord-Europa. L'immensa gioia non sfociò soltanto nel celebre Gayser Sound (la danza che accomunava giocatori e tifosi) ma evidentemente anche in qualcosa di più intimo. Dagli ospedali islandesi arriva la notizia di un numero sempre crescente di parti ed anestesie epidurali, sottolineato anche dal tweet di Asgeir Peter, un medico in servizio: "È davvero un numero record, guarda caso arriva nove mesi dopo il 2-1 all'Inghilterra".