Secondo Raiola nelle convocazioni vengono usati due pesi e due misure: "Sono stupito dalla scelta di Gigi, a cui comunque voglio bene, ma l’Italia è fatta così. Sono 10-15 anni che cerco di cambiare le cose senza successo. Diamo la Nazionale in mano a Ventura e poi a Di Biagio, che a grandi livelli non hanno fatto nulla, ma adesso aspettiamo i risultati. Se vince ha ragione, perché in Italia conta solo questo e per me è sbagliato". Impossibile non parlare del futuro di Gigio Donnarumma, che già in estate sembrava in procinto di lasciare il Milan: "Gigio lo vedremo solo nel Milan, non in Nazionale perché se parte un nuovo ciclo con Buffon continuerà lui fino agli Europei, altrimenti che si fa. Servono figure come Costacurta, Branca, persone che possano contrastare il ct in queste decisioni, servono piani tecnici precisi per costruire il futuro". Per poi chiudere con un laconico: "Spero che giochi Reina titolare l’anno prossimo nel Milan…".