A pochi giorni dall’esordio della Nazionale italiana nella Uefa Nations League contro la Polonia, Nicolò Barella ha parlato in conferenza stampa a Coverciano.
Alle domande sul suo ruolo preferito, il giovane centrocampista ammette: ”Sono una mezzala , anche a Cagliari ricopro questa posizione in campo. All’occorrenza, posso aiutare la squadra giocando da mediano e lo faccio con piacere. In campo do tutto, non tiro mai indietro la gamba". A chi lo definisce un leader della squadra sarda risponde: “Non mi sento un leader del Cagliari anche se sono cresciuto nel settore giovanile dei sardi”.
Sulla scelta di restare in rossoblu Barella afferma: “Sono nella squadra della mia città e sto benissimo a Cagliari. E’ stata una scelta condivisa da me, dalla società e dal Presidente Giulini. Non abbiamo preso in considerazione nessuna delle numerose offerte ricevute". Il giovane centrocampista è rimasto colpito dal tecnico del Cagliari Rolando Maran: “Sa bene cosa vuole, ci mette bene in campo e che giochiamo un bel calcio. Abbiamo fatto molto bene con l'Atalanta anche grazie ai nuovi compagni. Obiettivo stagionale? Speriamo di raggiungere la salvezza senza problemi". Chiosa finale sui troppi cartellini gialli ricevuti dal classe ’97: “Devo lavorarci. Quest’anno ho cominciato male con 2 ammonizioni in 3 partite".