Italia, Cabrini difende di Biagio: "Mancano giocatori importanti"

Pubblicato il 24 marzo 2018 alle 18:03:59
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Luca Servadei

La tanto attesa reazione della Nazionale italiana non c'è stata. Gli Azzurri di Gigi Di Biagio hanno incassato una netta sconfitta per 2-0 contro l'Argentina a Manchester senza mai dare davvero l'impressione di poter mettere in difficoltà l'Albiceleste. La prestazione deludente dell'Italia ha suscitato la feroce critica degli addetti ai lavori, che non hanno risparmiato nemmeno il ct. A difesa di Di Biagio, però, è sceso in campo nientepopodimenoche un campione del mondo del 1982 come Antonio Cabrini. "In questo momento ci poteva star tutto, non è facile superare il momento delicato del calcio italiano - le sue parole ai microfoni di ‘Radio Sportiva’ -. Nessuno ha la bacchetta magica. Mi scappa da ridere quando sento che la prestazione della Nazionale dipendono dal ct, chi dice così capisce poco di calcio".
 
Secondo Cabrini le parole del Commissario straordinario della FIGC Roberto Fabbricini nei confronti di Di Biagio sono state una mancanza di rispetto: "Un allenatore della Nazionale può avere il 15-20% di responsabilità sull'andamento della squadra, il resto dipende dai giocatori. Il problema è atavico, il calcio italiano se lo sta trascinando da parecchio tempo e il campanello d'allarme è arrivato con la mancata partecipazione al mondiale - ha proseguito l'ex bandiera della Juventus -. Le parole di Fabbricini? Puoi anche essere il migliore ma sei non hai giocatori di esperienza internazionale e che giochino nei loro club cosa può fare un grande allenatore? Le parole del commissario sulla ricerca del futuro ct mi sono sembrate una mancanza di rispetto nei confronti di un allenatore che sa già di essere un traghettatore, non erano parole al posto giusto nel momento giusto".